Dicembre a Bali senza turisti e senza spendere una fortuna: cosa succede nel villaggio dove il tempo si è fermato

Immaginate un villaggio dove il tempo sembra essersi fermato, dove le strade lastricate in pietra conducono attraverso cancelli di bambù identici, e dove la comunità vive ancora secondo tradizioni millenarie. Penglipuran, nel cuore di Bali, è uno di quei luoghi che sfuggono ai circuiti del turismo di massa, perfetto per un weekend di dicembre con tutta la famiglia. Mentre l’Europa si avvolge nel freddo invernale, questo angolo remoto dell’Indonesia offre temperature piacevoli attorno ai 27-30 gradi, ideali per esplorare senza la calura opprimente della stagione secca.

Situato sugli altopiani di Bangli, a circa 700 metri sul livello del mare, questo villaggio tradizionale balinese rappresenta un’esperienza autentica che raramente si trova nell’isola degli dei. Dicembre è il momento perfetto per visitarlo: le piogge tropicali rinfrescano l’aria, la vegetazione esplode in tonalità di verde intenso, e le folle sono decisamente più contenute rispetto ai mesi estivi.

Un villaggio fuori dal tempo

Ciò che rende Penglipuran straordinario è la sua architettura uniforme e perfettamente conservata. Ogni casa, costruita secondo gli antichi principi della cosmologia balinese, presenta un ingresso decorato con porte di bambù identiche, orientate verso il monte Agung, la montagna sacra dell’isola. Passeggiare lungo la via principale del villaggio è come attraversare un museo vivente, dove però non troverete cordoni di sicurezza o cartelli esplicativi: qui le persone vivono davvero.

I bambini apprezzeranno particolarmente l’atmosfera sicura e accogliente del villaggio. Le strade sono completamente pedonali, libere dal traffico caotico che caratterizza il resto di Bali, permettendo ai più piccoli di muoversi liberamente. Gli abitanti sono estremamente ospitali e spesso invitano i visitatori a entrare nelle loro case per mostrare la struttura tradizionale degli spazi domestici.

Esperienze da vivere in famiglia

Oltre a esplorare le vie del villaggio, potrete visitare la foresta di bambù che si trova nella parte alta dell’insediamento. Un sentiero ben mantenuto attraversa questa area rigogliosa dove i bambù giganti creano una cattedrale naturale di canne verdi. Il percorso è semplice e adatto anche ai bambini, con alcune aree di sosta dove riposarsi e godersi il fresco.

Dicembre coincide con il periodo di preparazione delle celebrazioni di fine anno balinesi, e potreste avere la fortuna di assistere a cerimonie tradizionali o processioni religiose. Gli abitanti non considerano i visitatori come intrusi, ma chiedete sempre il permesso prima di fotografare momenti sacri o persone.

Nel villaggio troverete piccoli laboratori artigianali dove osservare la produzione di oggetti in bambù, dalla cesteria ai mobili. Alcuni artigiani permettono ai visitatori di provare tecniche semplici di intreccio, un’attività che entusiasma particolarmente i bambini e offre l’opportunità di portare a casa un ricordo fatto con le proprie mani.

Muoversi con intelligenza e risparmiare

Penglipuran si trova a circa 45 chilometri da Ubud e 65 da Denpasar. Il modo più economico per raggiungerlo è noleggiare uno scooter (circa 5-7 euro al giorno), ma con bambini al seguito la soluzione migliore è affittare un’auto con autista per l’intera giornata, servizio che a Bali costa sorprendentemente poco: circa 40-50 euro per otto ore, benzina inclusa. Dividendo il costo con un’altra famiglia, diventa un’opzione comodissima ed economica.

L’ingresso al villaggio prevede una tariffa simbolica di circa 3 euro per gli adulti e 1,50 per i bambini. Questi fondi vengono utilizzati dalla comunità per la manutenzione del villaggio, un sistema di turismo sostenibile che merita di essere supportato.

Dove dormire senza svuotare il portafoglio

Penglipuran stesso non offre strutture ricettive all’interno del villaggio, ma nei dintorni troverete homestay familiari dove una camera doppia con colazione costa tra 15 e 25 euro a notte. Queste sistemazioni, gestite da famiglie locali, offrono un’esperienza autentica e i proprietari sono spesso preziose fonti di informazioni su attività e luoghi da scoprire.

In alternativa, potete basarvi a Ubud, che dista circa un’ora di macchina, dove l’offerta di alloggi economici è vastissima. Guest house e piccoli hotel familiari offrono camere con aria condizionata e piscina a partire da 25-35 euro a notte per una famiglia di quattro persone.

Cosa e dove mangiare

All’ingresso del villaggio troverete alcuni warung tradizionali, le tipiche trattorie indonesiane dove mangiare piatti locali a prezzi irrisori. Un pasto completo per una famiglia di quattro persone difficilmente supererà i 15-20 euro. Provate il nasi campur, un piatto misto di riso con varie preparazioni, o il mie goreng, spaghetti saltati che di solito piacciono anche ai palati più giovani e meno avventurosi.

Alcune famiglie del villaggio offrono la possibilità di pranzare nelle loro case, un’esperienza che trasforma il pasto in un momento di scambio culturale autentico. Il costo è contenuto, solitamente attorno ai 5-7 euro a persona, e avrete l’opportunità di assaggiare ricette casalinghe preparate con ingredienti del territorio.

Consigli pratici per il viaggio

Dicembre a Bali significa stagione delle piogge, ma non lasciatevi spaventare: le precipitazioni sono solitamente brevi e intense, concentrate nel pomeriggio. Portate con voi giacche leggere impermeabili e pianificate le visite principali nelle ore mattutine, quando il cielo è generalmente sereno.

L’abbigliamento deve essere rispettoso: evitate pantaloncini troppo corti e canottiere, soprattutto se intendete visitare i templi nei dintorni. Per i bambini, scarpe comode e chiuse sono essenziali per camminare sulle strade lastricate.

Portate con voi contanti in rupie indonesiane: nel villaggio non troverete bancomat e molti venditori non accettano carte. Un budget di 30-40 euro in contanti per famiglia dovrebbe essere più che sufficiente per coprire ingressi, snack e piccoli acquisti di artigianato.

Da Penglipuran potete facilmente organizzare visite ai templi di Besakih e Kehen, entrambi raggiungibili in meno di 30 minuti. Il villaggio può essere anche combinato con una visita alle risaie a terrazza di Tegallalang o alle sorgenti sacre di Tirta Empul, creando un itinerario di due-tre giorni negli altopiani balinesi che offrirà alla vostra famiglia un’immersione totale nella cultura locale, lontano dalle spiagge affollate e dai resort turistici. Un weekend a Penglipuran non è solo un viaggio, ma un ritorno a ritmi umani e autentici che lasceranno un’impronta duratura nei ricordi di grandi e piccini.

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Le porte di bambù identiche
La foresta di bambù giganti
Mangiare nelle case locali
Le cerimonie tradizionali balinesi
I laboratori artigianali

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